La Chiesa dei Novelli Innocenti: una testimonianza duecentesca a Carloforte

La Chiesa dei Novelli Innocenti si trova nell’isola di San Pietro a Carloforte ed è ancora oggi meta di turisti e pellegrini, interessati a rendere omaggio alla memoria dei giovani e bambini, facenti parte della cosiddetta ‘Crociata dei fanciulli’, che partì da Marsiglia nel 1212e naufragò in queste terre, dove molti di loro furono sepolti.

Eretta per volere di Papa Gregorio IX, questa piccola chiesa (oggi di stampo tardobarocco) sorge sulle rovine della duecentesca costruzione fatta edificare proprio a seguito del grande naufragio: seppur appare ancora incerta questa dedicazione iniziale, si sa con certezza che la chiesa esisteva già in epoca medievale.

Fu, poi, quasi completamente rifatta nel corso del Settecento molto probabilmente dall’ingegnere militare piemontese Augusto della Vallea, già impegnato nel riassetto urbano dell’intera città: il Della Vallea aveva un gusto prettamente tardobarocco e per questo motivo l’antica chiesa cambiò le sue sembianze in modo drastico e radicale.

Caratterizzata da alti muri bianchi, la chiesa è visibile sin da lontano, con il suo caratteristico prospetto forato da una finestra reniforme, riquadrata entro due lesene ben marcate che attraversano verticalmente l’armoniosa facciata: le dimensioni di questa chiesa sono ridotte in quanto non si tratta della chiesa parrocchiale ma di un piccolo tempio dedicato ai Novelli Innocenti.

Nonostante sia quasi completamente venuto meno il suo aspetto originale, ancora oggi la Chiesa dei Novelli Innocenti è ricca di storia, cultura e testimonianza di un passato lontano ma ancora vivo nella memoria della tradizione popolare.