Il Territorio

La miniera del Becco di Carloforte

La città di Carloforte è una meta molto ambita da vacanzieri e turisti che la scelgono per le sue coste e per la sua bellezza paesaggistica oltreché per la sua stessa storia, testimoniata da alcuni tra i più interessanti monumenti del luogo, quali la statua dedicata a Carlo Emanuele III.

Ma tra le testimonianze del passato non può non essere citata anche la miniera del Becco, realtà sorta nel 1873 per opera di Pietro Chareyze, scopritore di un ricco giacimento di ocre di manganese: iniziò, così, ad essere sfruttata appieno sino al 1977, quando la miniera venne definitivamente chiusa e l’estrazione interrotta.

Dell’ex villaggio minerario, situato strategicamente sulla scogliera, con una vista mozzafiato che si affaccia sulla baia sottostante, oggi restano solo le abitazioni trasformate in residenze per turisti, ideali per chiunque sia alla ricerca di un mix perfetto tra mare ed entroterra.

Facilmente raggiungibile, il Becco, come viene chiamato dai carlofortini, ancora oggi regala un affaccio suggestivo sulla baia, oltreché permettere una piena conoscenza della storia del territorio, facilmente ammirabile nei resti dell’ex miniera, raggiungibile a piedi attraverso una strada sterrata di circa 2 km.

Se siete, quindi, alla ricerca di un posto suggestivo dove trascorrere le vacanze e volete anche essere completamente immersi nella storia, la miniera del Becco, o meglio quello che ne rimane, saprà fare al caso vostro, regalandovi momenti unici di puro benessere.

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